Descrizione
Una merla nel prato, da una delle prime foto di animali che ho fatto con il nuovo apparecchio fotografico a Parigi nel 2010, una “versione artistica” che cattura forse meglio l’attenzione, concentrandola sul suo capo, dagli occhi vispi e dal becco giallo che spicca.
Altre immagini simili nel sito, sempre nella Categoria “Foto artistiche”, che sono state modificate anche di più rispetto agli originali scattati nel 2010 a Parigi, hanno come soggetto dei gabbiani. Si stanno poi aggiungendo “idee creative” addirittura da scansioni di vecchi negativi e diapositive. Da foto recenti, ho invece usato una tecnica leggermente diversa per ottenere in particolare “Sogno di ghiandaia in volo in giardino“.
C’è una leggenda simpatica italiana, in base alla quale, fondamentalmente, i merli divennero scuri perché un loro antenato sperava fosse primavera in anticipo, a fine gennaio, e dovette invece trascorrere tre giorni al riparo di un comignolo fuligginoso. La potete trovare più dettagliata, nonché anche tradotta in inglese, qui.
In effetti, i merli maschi sono proprio neri, mentre le femmine si riconoscono dal loro piumaggio più sul marrone-grigio.
Il file JPEG reso disponibile dopo l’acquisto è in formato 1:1 e nello spazio di colori Adobe 1998; e’ ottenuto dal file RAW usando i programmi “Digital Photo Professional” della Canon e “Gimp”; è ad una risoluzione di 350 dpi ed è compresso il meno possibile.
NB: il file JPEG disponibile è un deciso ingrandimento rispetto all’originale, di dimensione 1350×1350 px, come il file in visione.