Descrizione
Una tartaruga d’acqua dolce, fotografata in una bella giornata dell’estate del 2022, vicino l’ingresso dell’Oasi di Alviano.
E’ una specie diffusa, originariamente americana, la Trachemys scripta, di cui esistono varie sottospecie. In effetti, è abituata anche all’acqua salmastra, e può vivere a lungo.
Questo infatti è un esemplare abbastanza grande, venuto alla superficie per respirare, di cui si vede bene il capo dalle tipiche striature gialle su sfondo verde e l’occhio, giallo e nero, oltre al carapace e ad una zampa, in parte attraverso la superficie dell’acqua.
Si possono notare nella foto delle piccole zampe, in posizioni diverse, una delle quali emerge dalla superficie dell’acqua. Dovrebbero essere delle tartarughine nate da poco.
C’è poi un’altra foto nel sito in cui invece ho fatto un primo piano ad un esemplare della stessa specie, dove è anche evidente una striscia rosso-arancione sul lato del capo. Probabilmente infatti si tratta delle sottospecie Trachemus scripta elegans (“tartaruga dalle orecchie rosse”) e Trachemis scripta scripta.
In effetti, c’erano diversi esemplari, che sembravano a loro agio, tranquilli e indisturbati, nella loro pozza.
Il file jpeg che viene reso disponibile dopo l’acquisto è in formato 3:2 e nello spazio di colori Adobe 1998; è ottenuto dal file RAW usando intanto il programma “Digital Photo Professional” (v4) della Canon, quindi “Adobe Photoshop” (2023) per dei ritocchi; è alla risoluzione di 350 dpi e compresso il meno possibile.
NB: Il file jpeg disponibile è in dimensione ridotta di meno di 1/3 rispetto a quella originale, 4650×3100 px; quello in visione, con il copyright in evidenza, è inoltre scalato a 1200×800 px per velocizzare il caricamento della pagina.