I balestrucci di Lugnano (Serie)

5,00 

@Barbara Coluzzi
A), B): 6/7/2022; C):10/7/2022 – Lugnano in Teverina
Canon EOS 5D Mark II – EF300mm f/4L IS USM + 2.0x;
A): 1/2500 s; 20; 6400 ISO;  nAF; 2400×1600; 3.53 Mo;
B): 1/2500 s; 20; 6400 ISO;  nAF; 37327×2491 6.34 Mo;
C): 1/2500 s; 13; 6400 ISO;  nAF; 4650×3100; 11.8 Mo;

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Descrizione

Questa è una serie di 3 foto, da acquistare eventualmente in contemporanea. Vorrebbero dare un’idea dei balestrucci che fanno i nidi alla base dei tetti nei palazzi nella piazzetta e volano sulle tegole e i camini del centro storico. Sono foto scattata a Lugnano in Teverina nel luglio del 2022.

I balestrucci risultano in genere un po’ piccoli nelle foto, ma sono ben visibili e se ne possono notare i dettagli in loro eventuali ingrandimento.

Nella foto A, un balestruccio sorvola un bel tetto vecchio in cotto, vicino al comignolo di una stufa; Nella foto B, due balestrucci volano rapidi sullo sfondo di un muro chiaro; Nella foto C, un balestruccio si sta avvicinando al nido, che non si vede ma è sotto una grondaia.

Ci sono altre foto di balestrucci nel sito, tra le quali “Un balestruccio nel nido” è forse particolarmente adatta a completare questa serie.

Il balestruccio, Delichon urbicum, è un uccellino simpatico, che si vede sfrecciare in cerca di insetti in paticolare all’alba e al tramonto. Si riconosce intanto dalle caratteristiche zone bianche su sfondo nero del piumaggio.

Più di una quarantina di anni fa, nella casa dei miei nonni paterni, una coppia aveva costruito il nido dietro una persiana. Mi ricordo che mi sporgevo dal davanzale, che era ampio, per arrivare a vederlo.

Ho messo in evidenza la foto C; inoltre trovate qui sopra un piccolo diaporama con gli ingrandimenti in formato 1:1. di dimensione 1200×1200, centrati su/i balestrucci0/i di tutte e tre le foto.

I files JPEG resi disponibili in contemporanea dopo l’acquisto sono in formato 3:2 e nello spazio di colori Adobe 1998; sono ottenuti dai files RAW usando solo il programma “Digital Photo Professional” della Canon; sono alla risoluzione di 350 dpi e compressi il meno possibile.

NB: I files JPEG disponibili per le foto A e B sono dei medi ingrandimenti degli originali, di dimensioni 2400×1600 px e 3737×2491 px, rispettivamente. Il file JPEG disponibile della foto C, che ho messo in evidenza,  è invece un leggero ingrandimento, di dimensione minore di meno di 1/3 rispetto all’originale, 4650×3100 px (quella in visione è inoltre riscalata a 1200×800 px per velocizzare il caricamento della pagina).

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