Descrizione
Dalla fotografia con un Macro di un’agata, con delle belle sfumature tra il bianco, l’azzurro ed il blu, scattata a Roma nel 2015, lavorandoci sopra nella primavera del 2021 con “Gimp”, ovvero potendo “giocare” con i pixels. Forse un’immagine moderna. Penso sia adatta, in particolare, come sfondo.
Mi sono immersa, in quest’ultimo periodo, in un tentativo di ritrovare, intanto io, un equilibrio tra il moderno e l’antico. L’agata azzurra, un soprammobile di mia mamma, è una fettina di roccia proveniente dall’interno della Terra. Mi ha colpita riuscire a farne una fotografia “moderna”.
Forse il computer, il telefonino, l’auto elettrica, l’imparare ad usare al meglio l’energia proveniente da fonti rinnovabili in genere, quella solare in particolare, possono rappresentare il compromesso, “la porta aperta verso il futuro” che in questo momento non vediamo.
La crisi economica ed energetica non dovrebbero implicare tornare indietro su quanto c’era di “progressista”, in particolare nell’ultimo secolo, sui diritti ed altro. Se si fa uno sforzo collettivo penso si possa ancora raggiungere un mondo in evoluzione in senso positivo e più in equilibrio con la natura. Le conoscenze scientifiche e tecnologiche perché questo sia possibile ci sarebbero.
Il file jpeg che viene reso disponibile dopo l’acquisto è in formato 1:1 e nello spazio di colori Adobe 1998; è ottenuto dal file RAW usando appunto “Gimp” e “Digital Photo Professional” della Canon; inoltre, recentemente, gli ho dato appena dei ritocchi con “Adobe Photoshop” (2023); è alla definizione di 350 dpi e compresso il meno possibile.
NB: Il file jpeg reso disponibile era in partenza un medio ingrandimento dell’originale ed è di dimensione 2000×2000 px; quello in visione, con il copyright in evidenza, è invece scalato a 1200×1200 px per velocizzare il caricamento della pagina.