Descrizione

Tra le foto a cui sono “affezionata”.

Uno scatto “fortunato” che risale a metà anni ’80, quando con una mia amica ci inerpicavamo su un sentierino nella gola tra Esperia e il mare. E’ in effetti un serpente tranquillo, un biacco, Hierophis viridiflavus, ma comunque ci siamo un attimo spaventate a trovarcelo davanti nei cespugli.

Dalla scansione ad alta definizione, ottenuta con uno scanner Canon, di un negativo del 1985 circa, ottenuto con una buona Nikon manuale.

Il file jpeg che viene reso disponibile dopo l’acquisto è in formato 3:2 e nello spazio di colori Adobe 1998; E’ ottenuto dalla scansione di partenza usando intanto “Digital Photo Professional” (v4) della Canon, quindi “Adobe Photoshop” (2023) per dei ritocchi; è alla risoluzione di 350 dpi e compresso il meno possibile.

NB: il file jpeg reso disponibile è di dimensione 3000×2000 px; quello in visione, con il copyright in evidenza, è inoltre scalato a 1200×800 px, per velocizzare il caricamento della pagina.