Descrizione

A fine 2020, a Roma, sono andata a villa Ada di mattina presto. Non ho fatto a tempo a sedermi su una panchina che è arrivato, in volo da chissà dove, questo personaggio.

Un cormorano, Phalacrocorax carbo, che si è posato sulla superficie dell’acqua ed immediatamente dopo si è immerso, riuscendone con il grande pesce afferrato per la coda, che poi ha ingoiato con qualche sforzo, come si può vedere nella serie “Il cormorano e il pesce“.

Avevo visto vari cormorani nella vita, anche di specie meno comuni, in Argentina del Sud, ma non avevo mai assistito ad una scena simile.

Qui, uno dei primi piani che mi ha gentilmente permesso di scattargli, in quando in seguito mi si è posato vicino per asciugarsi.

Forse è il più originale. Sicuramente si nota particolarmente bene come le pupille abbiano dimensioni diverse, in quanto una è illuminata dal sole e l’altra in ombra. Il colore delle iridi tende al verde. Nell’insieme, sullo sfondo azzurro delle acque del lago, ha un suo strano fascino.

Trovate poi anche foto di altri cormorani nel sito.

Forse riescono a catturare vari comportamenti di questi uccelli, che stanno anche loro cercando di adattarsi al cambiamento climatico e di restare in equilibrio.

Il file JPEG che viene reso disponibile dopo l’acquisto è in formato 3:2, nello spazio di colore Adobe 1998; è ottenuto dal file RAW usando solo il programma “Digital Photo Professional” (v4) della Canon; è alla risoluzione di 350 dpi e compresso il meno possibile.

NB: Il file JPEG reso disponibile è un leggero ingrandimento, di dimensione minore di meno di 1/3 rispetto a quella dell’originale, 4650×3100 px; quello in visione è inoltre riscalato a 1200×800 px per velocizzare il caricamento della pagina.